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21/09/2018

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06/12/2016

Si sa ... dopo il caldo estivo/autunnale appena le temperature si abbassano bisogna riaggiustare la terapia per il controllo della Pressione Arteriosa.

Ma ... c'è dell'altro! numerosi trial clinici hanno evidenziato come sia importante oltre alla terapia, modificare lo stile di vita. In alcuni casi addirittura tale modificazione è equivalente alla monoterapia.

Ecco i punti di forza:
Restrizione sodica - Limitazione del consumo di alcool - Elevato consumo di frutta e verdura in aggiunta ad una alimentazione a basso contenuto di grassi saturi - alla riduzione e mantenimento del peso corporeo - all'esercizio fisico regolare e alla cessazione del fumo.

L'importante è anche non rimanere sul generico quanto piuttosto dare indicazioni precise sopratutto quando ci sono co-morbidità quali obesità, diabete ...

5-6 g/die di sale
2 bicchieri/die di vino per l'uomo ed 1 per la donna
300-400g/die di frutta e verdura e ortaggi
2volte/settimana pesce
30 min/die esercizio fisico aerobico dinamico ((cammino, jogging, ciclismo o nuoto)) di moderata intensità 5-7 volte alla settimana.

06/12/2016

PROMOZIONE con l'acquisto di una tintura in omaggio un balsamo all'acido Ialuronico

01/12/2016

Diete … Tendenze … Mode …

Bilanciate e salutari … miracolose … etiche … di moda … funzionali
sono le … DIETE e sono davvero tante.

Alcune sono delle vere e proprie filosofie altre delle terapie ma … il denominatore comune è che sia ben conosciute nelle loro caratteristiche nutrizionali poiché si possono verificare carenze ed errori piuttosto grossolani dannosi per il buon funzionamento del nostro organismo!

Facciamoci una idea … senza dimenticare gli obiettivi :)

28/11/2016

Bere Acqua!

si ma quale scegliere? quanta berne? come berla?
sono queste le domande più comuni ed immediate che ci sentiamo porgere dai nostri interlocutori nel momento in cui cominciamo a parlare di ... buona idratazione.

Partiamo dalla prima domanda ... sono circa 250 i marchi sul mercato e allora cosa guardare?
Il Residuo Fisso - il contenuto di sodio e quello di calcio.

Di seguito qualche consiglio :)

24/11/2016

Indicazioni per Vivere Bene!

Lo Stile di Vita Mediterraneo è indicato essere il punto di riferimento nella relazione Cibo&Patologie Cronico-Degenerative.

Non solo Alimentazione ma anche Essere Attivi. L’attività
fisica infatti contribuisce a bruciare calorie, scaricare tensione e stress, migliorare lo stato dell’umore e del benessere psicologico.

La pratica costante di attività motoria apporta notevoli benefici all’apparato cardiovascolare e al sistema scheletrico, oltre che al metabolismo; favorisce il mantenimento di un peso adeguato e una composizione corporea ottimale.

Questi i consigli per ... la Buona Vita!

23/11/2016

Tanti sono i detti&motti che la saggezza popolare ha messo quale protagonista indiscusso per le sue proprietà e peculiarità.

Ora ... da tempo anche la comunità scientifica crede nelle potenzialità del vino, bevanda alcolica vero scrigno di salute con i suoi preziosi nutrienti quali polifenoli, minerali, vitamine oltre che sostanze azotate, carboidrati, alcool ed acqua.

Tra i primi studi spiccano quelli che hanno studiato la relazione con le patologie cardio-vascolari grazie alla sua potente attività anti-ossidante. La molecola per eccellenza il resveratrolo!

Ma c'è di più ... chi beve costantemente e moderatamente vino ha una aumentata produzione di Ossido Nitrico in grado di ridurre l’aggregazione delle piastrine, rendendo così difficile la formazione di trombi e l’“occlusione” delle arterie.

Il vino è anche in grado di aumentare la formazione di colesterolo buono (C-HDL) e riduce la presenza e la attività del colesterolo LDL (quello “cattivo”), con innegabili benefici per le patologie cardiovascolari.

Atre aree di grande interesse sono quelle rappresentate dalle patologie neurologiche, con la riduzione del rischio di ictus e ischemia cerebrale transitoria; delle patologie neuro-degenerative, con la riduzione sia della frequenza con cui la malattia di Alzheimer si manifesta che sull’età di insorgenza , che viene ritardata di almeno tre anni.

15/11/2016

Colesterolo, Colesterolo delle mie brame qual'è il giusto valore?

Bhè ... parafrasando il soliloquio della famosa matrigna davanti al suo fido specchio introduciamo quanto concluso dalla Società Europea di Cardiologia riguardo a tale parametro.

Il colesterolo, seppur molecola della vita poichè precursore di numerose molecole importanti all'interno del nostro organismo, in realtà quando in eccesso e soprattuto quanto in eccesso quello definito LDL-Colesterolo (quello cattivo!) aumenta il rischio di patologie cardiovascolari.

I nuovi limiti del colesterolo definiscono quello dell'LDL-C inferiore a 100 mg/dl anche nei soggetti NON a rischio. Le Nuove Linee Guida sanciscono che avere un target di colesterolo entro 70-100 è fondamentale.

Fino ad ora le indicazioni variavano a seconda del rischio personale legato alla familiarità, alle malattie cardiache e allo stato di salute. Il colesterolo cosiddetto cattivo non doveva comunque mai superare i 190.

14/11/2016

Ricordiamoci che : un secondo infarto è prevedibile anche con lo stile di vita.

Dalla Società Europea di Cardiologia un monito agli infartuati che trascurano dieta, esercizio, fumo e terapie farmacologiche.

Il trend di infarti primari e secondari, che si prospetta in crescita, può essere rallentato con una corretta prevenzione, fondata su quattro regole raccomandate dalla Società Europea di Cardiologia in un documento ad hoc.

Smettere di fumare
Fare attività motoria regolare
Seguire una alimentazione sana e ... laddove indicato,
Assumere la terapia farmacologica in maniera rigorosa.

13/11/2016

Croccante e piacevolmente profumato ...
Buono per iniziare il pasto ma come contorno ...
E' il fi*****io!

Oltre che ha una buona quantità di acqua (93.30g/100g) è ricco di potassio e calcio, vitamine e anche di fitoestrogeni.

Ben note sono le sue proprietà benefiche sulla digestione;
se abbinato alla menta, stimola ulteriormente lo stomaco e aiuta a ridurre l'aria nell'intestino.
Importantissimo è un prodotto di STAGIONE!!

12/11/2016

NON sempre ... NON solo ... farmaci!

Colesterolo, Trigliceridi e Fosfolipidi circolanti in alterata quantità = Dislipidemia. Questa è una condizione molto diffuda ed in particolare quando parliamo di ipercolesterolemia.

Cosa Fare? ... si procede per gradi!
Il primo consiglio è modificare le proprie abitudini alimentari ed il proprio stile vita.

Se il risultato non lo si ottiene prima di passare al farmaco in senso stretto ci sono ancora possibilità ... Gli Integratori composti da nutraceutici con potenziali&possibili effetti positivi sul colesterolo.

Ad esempio ... il riso rosso fermentato ... la berberina ... l'estratto di ca****fo.

Il riso rosso fermentato -ottenuto dalla fermentazione del comune riso da cucina (Oryza sativa), ad opera del Monascus purpureus - è in grado di inibire la 3-idrossi-3-metil-glutaril Coenzima A reduttasi (HMG-CoA reduttasi), che rappresenta un enzima chiave nella biosintesi del colesterolo.

La berberina è un alcaloide isolato prevalentemente dalle radici e dalla corteccia di numerose piante e la sua attività è ben documentata da tempo.

Infine il ca****fo è in grado di favorire l'escrezione o la naturale ridistribuzione nell'organismo oltre che potenziare la produzione della bile facendo aumentare la quantità di acidi biliari e di colesterolo espulsi con la bile .
Trovi tutti questi benefici in Nova.lipid plus.
Chiedi in Farmacia e scopri la promozione!!

10/11/2016

... Medico, Oncologo, Scienziato ... Umanista ... è Umberto Veronesi!

qualche Sua Significativa parola ...
«Se c’è qualcosa che somiglia al concetto di anima è la forza del nostro pensiero»

«Bisogna amare la gente per fare il medico, se non sai ascoltare il malato, se non ti chiedi di cosa ha paura e cosa desidera, sei poco più di un bravo tecnocrate»

ed in chiusura ...
«Non ho paura di morire, è un compito biologico di ogni essere vivente, per lasciare spazio a nuove generazioni. Da medico mi appassionano gli studi sulla longevità ma il nostro vero obiettivo deve essere non solo vivere più a lungo, ma godere del tempo guadagnato, in uno stato di salute che consenta una vita attiva del corpo e soprattutto della mente. [...] non dare nulla per scontato, coltivare la curiosità, il desiderio e la trasgressione, senza adeguarsi mai alle regole che non possiamo condividere»

08/11/2016

Ancora sotto-accusa l'agricoltura degli ultimi 50anni e questa volta il motivo è la coltivazione dei grani moderni.

L'utilizzo dei grani antichi è da preferire poichè ricchi di sostanze nutritive in grado di svolgere un ruolo anti-infiammatorio e anti-ossidante così che rendono possibile la prevenzione delle patologie cronico-degenerative tra le quali le patologie cardio-vascolari.

Con il pane fatto con questi grani antichi diminuiscono i livelli di LDL-colesterolo (detto cattivo), la glicemia e altri valori che costituiscono fattori di rischio per infarto e ictus.

Questo è il risultato di uno studio pubblicato recentemente su International Journal of Food Sciences and Nutrition.

Dove trovarli? Facile ogni Regione ha i suoi ed oggi ormai è facile reperirli nei supermercati o in negozi Bio, poichè se ne fa un gran parlare ... in Italia si trovano: Timilìa, Maiorca, Russello, Strazzavisazz, il grano Verna, Inalettabile, il Gentil Rosso, il nostro Tumminia...

Mangiare Grani Antichi può dunque preservare la salute del cuore!

07/11/2016

I polifenoli - meglio le antocianine - sono componenti peculiari del regno vegetale , sono infatti meglio definiti phytocomposti.

Da diversi anni la ricerca ha evidenziato come queste molecole siano in grado di svolgere numerose funzioni interagendo con la molecola della vita: il DNA. E' nata infatti la NutriGenomica.

Recentemente particolare attenzione è stata rivolta alle antocianine, pigmenti coloranti del gruppo dei flavonoidi che conferiscono il caratteristico colore rosso-arancio e blu-violetto a molta frutta e verdura quali frutti di bosco, uva, cavolo rosso e le varietà di mais “colorato” (mais nero e il mais rosso). Le antocianine, grazie alla loro struttura chimica, sono potenti antiossidanti in grado di svolgere un ruolo protettivo verso le patologie cronico degenerative.

Le antocianine regolano diverse vie biochimiche coinvolte nello sviluppo e nell’eziologia delle malattie cardiovascolari.

I flavonoidi e la antocianine stimolano la risposta del sistema immunitario contro i patogeni e riducono le principali manifestazioni dell’infiammazione.

Le antocianine e i flavonoidi, grazie al loro potere antiossidante, aiutano a contrastare e ridurre lo stress ossidativo che è tra le principali cause dell'invecchiamento.

Infine ... Le antocianine ed i flavonoidi contribuiscono a diminuire anche il rischio di tumore proprio perchè è ormai ben noto quanto lo stress ossidativo prolungato sia causa di uno stato di infiammazione cronica nelle cellule e nei tessuti.

06/11/2016

Si, vero il sale fa male e dunque dobbiamo ridurre il suo consumo ma ... c'è sale e sale!

Attualmente il consumo di sale in Italia è 9-11g/die/pro-capite contro i 4-5g/die raccomandati.

Il primo consiglio è sicuramente quello di ridurre il quantitativo senza diminuiere la palatabilità dei piatti e così è ben far ricorso alle erbe aromatiche e alle spezie.

Il secondo consiglio è anche quello di variare la tipologia di sale. Non esiste infatti solo il cloruro di sodio, il sale da cucina ma ... ad esempio c'è il sale rosa dell'Himalaya.

Un sale molto diverso ... antico, puro, incontaminato perchè la provenienza è ben diversa dai mari e oceani. E' un vero e proprio scrigno di minerali. Sono ben 84!

Il suo impiego in cucina dunque è da preferire considerando il ridotto apporto di Cloruro di Sodio sopratutto per chi ha patologie cardio-vascolari e/o problemi di ritenzione idrica.

29/10/2016

Un interessante studio dal titolo: Effects of Ready-to-Eat-Cereals on Key Nutritional and Health Outcomes: A Systematic Review e pubblicato su PLoS One, pur con la dovuta precauzione, ha evidenziato che il consumo di cereali formulati per la colazione ha numerosi apsetti positivi sulla salute.

Il loro consumo è associato a un modello alimentare più sano per quanto riguarda l'assunzione di carboidrati, fibra alimentare, grassi e micronutrienti ma ... si c'è un ma! L'assunzione totale di zuccheri è superiore a chi non li utilizza.

Chi a colazione consuma cereali ≥ 5 volte/settimana ha un minor rischio di carenze di micronutrienti, soprattutto per la vitamina A, calcio, acido folico, vitamina B6, magnesio e zinco.
Inoltre nella versione integrale i cereali esercitano un ruolo positivo sull'ipertensione e il diabete di tipo 2, oltre che sull'ipercolesterolemia, mentre l'arricchimento con acido folico ha dato prova di poter ridurre l'omocisteina plasmatica.

Sono ancora da ben studiare gli effetti su peso corporeo, salute dell'intestino e funzione cognitiva.

28/10/2016

Da oggi in Farmacia!!

27/10/2016

Il gene del caffè.

Affermazione bizzarra? Niente affatto ... un recente lavoro pubblicato su Scientific Report evidenzia come l'amore o l'avversione per il caffè sia legato a PDSS2: un gene.

E' legato alla capacità delle cellule di scomporre la caffeina e tale potenzialità ha due ricadute: la prima sui livelli di caffeina presenti nel sangue e la seconda sul tempo di permanenza in circolo della sostanza. Entrambe i fattori si traducono in una innata e irresistibile voglia di bere caffè.

Non è questo il primo lavoro in merito pertanto ci si sta avvicinando a grandi passi verso la comprensione dei meccanismi della caffeina in funzione del suo possibile ruolo sull’economia e sulla salute dei consumatori.

25/10/2016

... in Cina le conoscono da 2000 anni e loro sì che sono avanti, che poi sono pure longevi e sarà mica un caso!
.. sono ricche di vitamine, amminoacidi, carotenoidi, polifenoli…

Cosa sono? ... le bacche do Goji: un alimento salutare da inserire nella nostra dieta senza pensare che si tratti di una cura universale.

24/10/2016

Grassi ... grassi ... grassi ... non sono tutti da demonizzare!

L'olio di oliva - utilizzato sia 'a crudo' che per cucinare e nelle adeguate quantità nel rispetto della differenza di genere - è un ottimo condimento a tutte le età.

24/10/2016

Integrazione di Calcio, sempre buona? NO!

Questa è la conclusione alla quale sono giunti un gruppo di ricercatori nel lavoro pubblicato in ottobre su Journal of American Heart Association.

Molti pazienti che fanno ricorso agli integratori credendo di migliorare l'osteoporosi in realtà non si rendono conto di aumentare il rischio cardio-vascolare. E' meglio utilizzare fonti alimentari di calcio.

Probabilmente c'è qualcosa di diverso tra il calcio ingerito da alimenti rispetto al calcio ingerito da integratori. Il nostro corpo reagisce in modo diverso e questo potrebbe essere legato alla tipologia di sali di calcio contenuti negli integratori.

Il consiglio è dunque di assumere calcio grazie ad una alimentazione ricca di alimenti contenenti calcio poichè questi risultano protettivi piuttosto che assumere integratori a base di calcio. Questi ultimi aumentano il rischio di accumulo e formazione di placche nelle arterie con conseguenti danni al cuore.

22/10/2016

Sonno&Colesterolo!

Dormire poco abbassa i livelli di colesterolo HDL (definito 'buono') e favorisce l'aterosclerosi.

Uno studio finlandese pubblicato su Scientific Reports ha dimostrato che dopo le ormai note alterazioni del metabolismo dei carboidrati e dei meccanismi di regolazione dell’appetito, la perdita di sonno altera i sistemi di trasporto del colesterolo.

Questa scoperta, unitamente alla dimostrazione di un’attivazione dei meccanismi dell’infiammazione causata dalla deprivazione di sonno, contribuiscono a spiegare l’aumentato rischio di eventi cardiovascolari nei nottambuli.

21/10/2016

Ricordiamo che è importante fare una adeguata prima colazione.

Tanti e Noti sono i motivi per cui si consiglia di farla ma forse qualcosa di poco noto ancora c'è!

La prima colazione deve essere composta da cibi solidi&liquidi perchè i primi mettono in funzione l’attività gastrica mentre i cibi liquidi hanno la funzione di svuotare la cistifellea dalla bile.

Quest’ultima funzione ha due funzioni principali:
- permettere una digestione migliore nel corso della giornata;
- fare in modo di non accumulare troppa bile nella colecisti, per non arrivare alla formazione di calcoli in futuro.

18/10/2016

Ricordiamoci che le bevande gassate&zuccherate:

1. sono ricche di zuccheri e portano ad un aumento di peso, anche se light;
2. contengono glucosio e fruttosio pertanto non saziano;
3. contengono acido fosforico che accelera l'invecchiamento e danneggia i denti;
4. inducono insulino-resistenza;
5. se il 17-21% delle calorie provengono da zuccheri semplici , il rischio di patologie cardio-vascolari aumenta del 38%;
6. se consumate nella dose di 1-2 bibite/die aumentano del 26% il rischio di diabete;
7. inducono un eccesso di zuccheri che è collegato allo sviluppo dell’Alzheimer;
8. anche se light contengono aspartame, responsabile di seri danni celebrali;
9. non contengono nessun nutriente ... ed infine
10. inquinano l'ambiente.

18/10/2016

Il melograno - un superfood ricco di antiossidanti che aiuta l'invecchiamento!
Inoltre è un frutto di stagione!!

Questa è la conclusione di un recente lavoro pubblicato su Nature Medicine. Dallo studio emerge che parte dei micro-organismi che popolano il nostro intestino sono in grado di trasformare UrolithinA - molecola indice di degenerazione dei mitocondri, eliminando poi gli stessi organelli disfunzionanti.

Con l'avanzare dell'età, le nostre cellule hanno sempre più difficoltà a riciclare le loro centrali elettriche (mitocondri). La loro degradazione influisce sulla salute di molti tessuti, inclusi i muscoli, che gradualmente indeboliscono nel corso degli anni. Un accumulo di mitocondri disfunzionali sembra giocare un ruolo importante in molte patologie dell'invecchiamento, quali il morbo di Parkinson.

16/10/2016

La malnutrizione non è solo carenza di cibo in assoluto: ma anche l’accesso al cibo in modo saltuario oppure l’accesso a cibo di scarsa qualità nutrizionale.

E' quest'ultima definizione di malnutrizione a preoccupare i ricercatori che recentemente ha evidenziato come questa possa influenzare negativamente il nostro cervello.

Un cibo di scarsa qualità riduce e compromette le capacità cognitive. In pratica una cattiva nutrizione incide sullo sviluppo del cervello, a livello biologico, incidendo sulla funzione e la plasticità neuronale, rendendo faticoso il percorso di crescita, apprendimento e socializzazione.

15/10/2016

Un aperitivo è sempre gradito!

E' preludio di un pasto, è momento di socializzazione, è momento di colorata fantasia e dunque a nessuno può essere negato, neanche a chi segue una alimentazione con apporto calorico controllato.

14/10/2016

Una alimentazione ricca di grassi saturi riduce la funzione cognitiva del soggetto rendendolo meno capace di controllare il suo comportamento alimentare, cioè quanto mangiare, quando fermarsi e che tipo di cibo mangiare.

Questo da quanto recentemente pubblicato su Frontiers in Cellular Neuroscience.

L'invito è abbandonare le fonti alimentari di grassi saturi (b***o, cibi fritti ...) per introdurre più grassi insaturi di cui sono ricchi ad esempio l'olio di oliva - avocado e pesce!

13/10/2016

Oggi 3 Giorno della Settimana dedicata alla conoscenza della Dieta Mediterranea e ... si parla di alimenti proteici.

L'uovo, insieme al pesce , pollame e latticini - secondo quanto scritto nell'enunciato della Dieta Mediterranea - debbono essere presenti in quantitativi moderati.

E' proprio l'uovo che non gode però di grande stima perchè ritenuto ricco di colesterolo, perchè difficile da digerire ... In realtà l'uovo, nella quantità di 2 a settimana può essere tranquillamente inserito nei nostri menù.

Grazie alla presenza di colina, una lecitina che si trova nel tuorlo, l'uovo stimola la secrezione della bile e, legandosi ai fosfolipidi, aiuta a prevenire l'ossidazione e l'accumulo dei grassi nel fegato. La colina agisce prevenendo la formazione dei depositi di grasso e colesterolo sulle arterie, che sono l'anticamera dell'arteriosclerosi.

Inoltre, l'uovo è ricco di minerali e vitamine, in particolare quelle del gruppo B in grado di ridurre i livelli di omocisteina. E' questo un fattore di rischio per le patologie cardiovascolari.
L'apporto di ferro coadiuva la terapia delle anemie e tonifica il sistema immunitario, con benefiche ripercussioni sulla funzionalità metabolica.
Infine alcuni studi confermano che la colina riduce l'assorbimento intestinale ed ematico non solo relativamente al colesterolo contenuto nelle uova, ma anche degli alimenti assunti con esso, nello stesso pasto.