21/01/2025
𝗦𝗽𝗼𝗶𝗹𝗲𝗿: 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗶𝗲𝗻𝗲 𝗼𝗳𝗳𝗲𝗿𝘁𝗮, 𝟭𝟬% 𝗱𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗼 𝘀𝘂 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶𝗾𝘂𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗶 𝗾𝘂𝗶, 𝗳𝗶𝗻𝗼 𝗮 𝘀𝗮𝗯𝗮𝘁𝗼 :-)
Dopo Natale gli scaffali aspettano di essere rimessi in sesto, un sacco di etichette sono esaurite quindi sotto con il ripristino del magazzino... Com'è, come non è, uno dei primi nuovi arrivi è interamente di rossi toscani. Cos'è successo? Abbiamo qualche preferenza regionale? E' sempre difficile fare classifiche, quali aree sono più attraenti? In attesa di dirimere 'sto dubbio amletico ecco un po' di cose arrivate.
𝗜𝘂𝗟𝗶'𝗼 𝗜𝗚𝗣 𝗧𝗼𝘀𝗰𝗮𝗻𝗮 𝟮𝟬𝟮𝟮, 𝗖𝗮𝘀𝘁𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗱𝗶 𝗧𝗿𝗶𝗰𝗲𝗿𝗰𝗵𝗶. I signori di Tricerchi (hanno un castello, del resto) con questa etichetta dal nome ben strano presentano un rosso a base sangiovese, il territorio è quello di Montalcino, ho detto abbasta. Essenzialmente sta in botte di acciaio ma tre mesetti di barrique usate le fa, pure. 𝗜𝗻 𝗼𝗳𝗳𝗲𝗿𝘁𝗮 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗼 𝟭𝟬%, 𝗲𝘂𝗿𝗼 𝟭𝟯.
𝗖𝗶𝗹𝗶𝗲𝗴𝗶𝗼𝗹𝗼 𝗧𝗼𝘀𝗰𝗮𝗻𝗮 𝟮𝟬𝟮𝟯, 𝗖𝗮𝗺𝗶𝗹𝗹𝗼. Oh quanto mi mancava questo, probabilmente il miglior produttore di ciliegiolo di Maremma. Frutta e fragranza, solo affinamento in acciaio, un rosso per mille occasioni. 𝗜𝗻 𝗼𝗳𝗳𝗲𝗿𝘁𝗮 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗼 𝟭𝟬%, 𝗲𝘂𝗿𝗼 𝟭𝟲,𝟱𝟬.
𝗖𝗵𝗶𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗖𝗹𝗮𝘀𝘀𝗶𝗰𝗼 𝟮𝟬𝟮𝟮, 𝗖𝗮𝗿𝗹𝗲𝗼𝗻𝗲. Veramente un classicissimo da Radda, sangiovesitudine purissima, poi botti di cemento, pressatura arcaica (eh sì, coi piedi, pensa tu). Pazzescamente ben fatto. Sta a 32 euro MA 𝗶𝗻 𝗼𝗳𝗳𝗲𝗿𝘁𝗮 𝗮 𝟮𝟴,𝟴𝟬.
𝗜𝗹 𝗥𝗮𝗻𝗱𝗮𝗴𝗶𝗼 𝟮𝟬𝟮𝟮, 𝗖𝗮𝗿𝗹𝗲𝗼𝗻𝗲. Una lettura personale del concetto di supertoscano in casa Carleone, mix di merlot e cabernet poi vale quel che dicevo sopra, antico ma moderno ma antico etc etc. Extra bonus il tappo a vite. Una specie di franzoso leggiadro giù a Radda. 𝗜𝗻 𝗼𝗳𝗳𝗲𝗿𝘁𝗮 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗼 𝟭𝟬%, 𝗲𝘂𝗿𝗼 𝟮𝟮.