30/07/2020
30/07/1920-30/07/2020
Cent’anni di STORIA
Ti voglio ricordare così… qualcuno ti conosce… qualcuno ha sentito parlare di te, qualcuno ti sta conoscendo attraverso le mie parole.
Ti voglio ricordare con il cuore 💓 nelle mani, CARMELO SCUTO, detto “Carmelo Panzazza u Bersagliere”. Ti chiamavano così i tuoi amici del quartiere di Cibali e i tuoi clienti più intimi. Eri veramente un grande uomo, e non solo per la tua imponente presenza fisica; che dire… un uomo di “panza e presenza” 🙂🙃.
Eri Bersagliere della Seconda Guerra Mondiale.
Perdesti la tua mamma all’età di 8 anni, e da piccolino iniziasti a gestire la salumeria di famiglia insieme a tuo padre; era una piccola “botteguccia” di quartiere di appena 40mq: “A miccera”.
Con il tuo esempio ci hai insegnato cosa vuol dire amore e dedizione per la tua professione, così affrontavi il tuo lavoro ogni giorno. Lasciasti solo a tempo di guerra, riprendendo appena tornato. Fu poco dopo che conoscesti la Nonna Maria. Dal vostro amore nacquero 3 figli: Antonino, Provvidenza ed Orazio.
Eri un UMILE risparmiatore, e con quei risparmi acquistasti un terreno a Gravina di Catania, nella zona detta “ai Prachi”. In quel periodo Gravina non era considerata un Paese commerciale, ma tu ci hai creduto fino in fondo e sul tuo terreno creasti delle botteghe!
Eri invalido a causa di un proiettile alla coscia, una “ferita di guerra”. Ma fu grazie a quest’invalidità che ti diedero la licenza per la vendita del sale (e del tabacco…).
Oggi su quel terreno a Gravina di Catania, grazie alla tua instancabile perseveranza, all’aiuto dei figli, soprattutto di Orazio, e grazie al mio amore per la professione, esiste
“IL TABACCAIO SCUTO”
Ebbene si nonno, porto il tuo nome…
e questo mi rende orgoglioso.
Oggi con fierezza e orgoglio gestisco ciò che hai seminato!
Narro di te ogni volta che mi è possibile,
È il minimo per ricordare l’uomo che sei stato:
Un combattente per Te, per la tua Patria e soprattutto per la tua famiglia.
“Bersagliere a vent’anni, bersagliere tutta la vita!!!”
"Meum tibi nomen usque gloriam florens"
Carmelo Scuto junior 😉