La bottega del vino

La bottega del vino Questo spazio sarà dedicato alle promozioni/offerte o, semplicemente, a far conoscere la mia nuova Il vino è l'argomento principe attorno a cui tutto gira.

Il vino, nettare degli dei. Nel mio negozio di Bollate, in viale della Repubblica,49, vendo vini sfusi, ovverosia vino senza confezioni (bottiglie). Puoi venire con la tua bottiglia ed io te la riempio. Oppure ti vendiamo anche il contenitore, qualora tu ne fossi sprovvisto. Da noi puoi trovare dei buoni vini provenienti dal Veneto e dall' Oltrepo' pavese. La mia mission è quella di coniugare il prezzo, molto competitivo, dei vini e la buona qualità.

Sua Maestà l'Amarone della Valpolicella a denominazione di origine controllata e garantita è arrivato.Venite ad assaggia...
18/02/2025

Sua Maestà l'Amarone della Valpolicella a denominazione di origine controllata e garantita è arrivato.
Venite ad assaggiarlo venerdì 21/2 a partire dalle ore 18, alla Bottega del vino, Via Repubblica 49, Bollate.
Vi aspettiamo.

Un piatto di pasta per fare il pieno di energia e di sapore? Questo.Pasta al gorgonzola, speck e mandorle tostate (per 4...
17/02/2025

Un piatto di pasta per fare il pieno di energia e di sapore? Questo.
Pasta al gorgonzola, speck e mandorle tostate (per 4 persone)
Ingredienti:
400 g di pasta del formato che preferite
200 g di gorgonzola dolce
20 g di parmigiano grattugiato
20 cl di panna liquida
125 g di speck a fette
50 g di mandorle
1 cucchiaio di pangrattato
qualche foglia di basilico
pepe
Preparazione
Mettete a cuocere la pasta in una pentola capiente con abbondante acqua leggermente salata.
Nel frattempo, in un pentolino, scaldate la panna a fuoco medio. Aggiungete 150 g di gorgonzola a pezzetti e fatelo sciogliere nella panna, quindi unite il parmigiano e il pepe.
Mescolate e tenete da parte la salsa ottenuta, sul fuoco al minimo, in modo che si mantenga calda.
Scaldate una padella antiaderente senza grassi a fuoco medio, e fate arrostire le mandorle, per 3-4 minuti, quindi aggiungete il pangrattato. Lasciate rosolare il tutto per qualche minuto, poi mettetelo da parte in una ciotola. Nella padella ancora calda, fate grigliare le fette di speck, fino a che saranno croccanti.
Scolate la pasta al dente, versatela nella salsa al gorgonzola, assieme a un po' di acqua di cottura e fate cuocere per qualche istante per amalgamare bene il tutto.
Al momento di servire, disponete la pasta nei piatti e conditela con le fette di speck spezzettate, qualche foglia di basilico, le mandorle tritate grossolanamente e il pangrattato dorato. Infine, aggiungete 50 g di gorgonzola a pezzetti.
Va gustato caldo.
Che vino abbinare alla pasta al gorgonzola, speck e mandorle tostate?
Un bianco aromatico e fruttato, come Bollacasa Screm Sauvignon D.O.C., un vino dal forte impatto gustativo e olfattivo, con un bouquet intenso che sprigiona aromi fruttati e vegetali perfettamente in equilibrio. In bocca è morbido, vellutato e persistente.
Perfetto anche come aperitivo, questo vino può offrire un piacevole contrasto alla ricchezza degli ingredienti di questo piatto, aggiungendogli una nota di freschezza e vivacità.
TIPOLOGIA: Bianco
VITIGNI: Sauvignon Blanc
GRADAZIONE: 12% Vol.
TEMP. DI SERVIZIO: 8-10 °C
Vi aspetta alla Bottega del vino, Via Repubblica 49, Bollate.

Ecco una ricetta della nonna facile e veloce e di una semplicità unica. il dolce per eccellenza, perfetto per la prima c...
16/02/2025

Ecco una ricetta della nonna facile e veloce e di una semplicità unica. il dolce per eccellenza, perfetto per la prima colazione, per la merenda o come fine pasto. Insomma, perfetto sempre e comunque!
Torta di mele renette (per 6/8 persone e una tortiera da 24/26 centimetri di diametro)
Ingredienti:
B***o 100 g
Farina 350 g
Zucchero semolato
150 g
Uova 2
Cannella in polvere 2 cucchiai
Lievito per dolci 1 bustina
Mele renette grandi 3
Succo di 1 limone
Sale 1 pizzico
Latte 1 tazzina (ev,)
Cannella in polvere
Preparazione:
Dopo averle sbucciate, tagliate le mele a fettine sottili, bagnatele col succo del limone, insaporitele con un paio di cucchiai di zucchero, girate bene e lasciare riposare il tutto per una mezz'ora circa.
Passato questo lasso di tempo, fate sciogliere a fiamma bassa il b***o, poi spegnete il gas e fatelo raffreddare.
Preriscaldate il forno a 180° C.
Sbattete 130 g di zucchero con le uova, aggiungete il b***o fuso e ormai freddo e, poco per volta, la farina setacciata, il lievito, un pizzico di sale e cannella in polvere, nel quantitativo che più vi aggrada. Dovete ottenere un impasto liscio ed omogeneo (se dovesse risultare troppo s**o aggiungete una tazzina di latte a temperatura ambiente) al quale aggiungerete i 2/3 delle mele.
Mescolate bene e versate il tutto in una tortiera foderata di carta-forno, livellate bene il composto e mettete sopra le fette di mele avanzate. Spolverizzatele 2 cucchiai di zucchero mescolati a 1 cucchiaino di cannella e infornate.
Dopo 30/35 minuti di cottura, fate la prova stecchino: se la torta è cotta, sfornatela e fatela raffreddare prima di servirla.
Che vino abbinare alla torta di mele renette?
Un passito, bianco, dolce e di corpo, come il Picolit di Accordini: caratterizzato da un colore giallo paglierino carico, ha una gamma olfattiva complessa, che va dai fiori di campo alla mandorla, con note fruttate di pesca e castagno ed un palato strutturato ed elegante, con un bel corpo pieno.
La base alcolica è notevole, grazie alla doIcezza dei chicchi delle uve passite, e questo ne fa un grande vino da meditazione e da dessert.
Sappiamo che il Picolit era conosciuto e apprezzato già nella Roma imperiale.
Apprezzato tra gli altri da Carlo Goldoni, a metà del 1700 fu commercializzato dal conte Fabio Asquini da Fagagna, per cui da Venezia si diffuse in tutta Europa, da Londra a Parigi, da Amsterdam a Mosca, dalla Corte Imperiale di Vienna alla Corte Papale.
Un po' perchè il prezzo aumentò vertiginosamente, come le contraffazioni (anche perchè sui grappoli di questo vitigno, per un difetto di impollinazione, si sviluppano pochi acini) un po' per la filossera, il Picolit ha rischiato di scomparire: oggi la sua coltivazione rimane ancora radicata solo in Friuli, nelle province di Udine e Gorizia.
Una ultima curiosità: sapete da cosa deriva il suo nome? dalle piccole dimensioni dell’acino e del grappolo e dalla scarsità di produzione.
Cosa aspettate ad assaggiarlo? Vi aspetta alla Bottega del vino, in Via Repubblica 49, a Bollate.

Vi stupite se una ricetta che vede tra i suoi ingredienti le patate proviene dalla Germania? Noi no...Uova e patate alla...
15/02/2025

Vi stupite se una ricetta che vede tra i suoi ingredienti le patate proviene dalla Germania? Noi no...
Uova e patate alla tedesca (per 4 persone)
Ingredienti:
patate 1 kg
bacon a cubetti 150 g
uova 6
sale
pepe
paprika in polvere
olio extravergine d'oliva
1/2 cipolla tagliata a dadini
Preparazione:
Sbucciate le patate, tagliatele a fettine sottili e mettetele in acqua fredda per circa 15 minuti: con questo procedimento si rimuove l'amido e le patate saranno più croccanti.
Preriscaldate il forno a 220 gradi e preriscaldate anche la teglia.
Scolate le patate, asciugatele bene, conditele con olio, sale, pepe e paprika in polvere a piacere. Mescolate bene e mettetele nella teglia calda.
Infornate e fate cuocere per circa 30 minuti (se necessario, a metà cottura giratele) poi distribuite sulla superficie i cubetti di bacon e la cipolla tagliata a dadini.
Cuocete per altri 10 minuti, dopodichè sbattete le uova e versatele sul composto. Sfornate quando le uova si saranno solidificate.
Che vino abbinare alle uova e patate alla tedesca?
L‘uovo, quando è accompagnato da speck o pancetta, trova la sua controparte ideale in un vino rosso leggero, dai tannini morbidi e fruttat come Rosso Enoteca, il buon Merlot di Tenuta Belcorvo, un vino fermo, di medio corpo e buona struttura: 10, 5°, è un rosso giovane ma interessante nella struttura e nel profumo, capace di sorprendere. Va lasciato ossigenare un poco per poterlo apprezzare al meglio.
COLORE
Rosso rubino abbastanza limpido e trasparente, con riflessi violacei. Un colore adeguato a un vino giovane al primo grado di maturazione.
BOUQUET
All’olfatto è fruttato con note di frutta rossa, accompagnate da un profumo leggermente speziato di pepe macinato fresco e, appunto, anice stellato.
SAPORE
Vino vivace, fresco e leggero. Al palato è dotato di buona struttura e risulta pieno, robusto, armonico e persistente, con finale asciutto.
ABBINAMENTI GASTRONOMICI
Ottimo anche insieme a primi piatti con sugo di carne, arrosti di carne bianca o rossa, coniglio, pollame e formaggi di media stagionatura.
TEMPERATURA DI SERVIZIO
18-20 °C.
BICCHIERE
calice ampio da rosso
Vi aspetta alla Bottega del vino, Via Repubblica 49, Bollate

Avete organizzato una cena a casa vostra e volete preparare un drink di benvenuto o di fine cena per i vostri ospiti? Qu...
14/02/2025

Avete organizzato una cena a casa vostra e volete preparare un drink di benvenuto o di fine cena per i vostri ospiti? Questo cocktail, dal mix di sapori equilibrato e dissetante, è quello che fa per voi.
Gin tonic al pompelmo rosa (per 2 persone)
Ingredienti:
9 cl di gin
9 cl di succo di pompelmo rosa appena spremuto
18 cl di acqua tonica
cubetti di ghiaccio
per decorare:
2 spicchi di pompelmo rosa
2 rametti di rosmarino
1/2 cucchiaio di bacche di ginepro
Preparazione:
Mettete qualche cubetto di ghiaccio in 2 bicchieri (lowball o highball). Aggiungete il gin, il succo di pompelmo, l'acqua tonica e mescolate.
Guarnite con le bacche di ginepro e gli spicchi di pompelmo.
Aggiungete poi i rametti di rosmarino, dopo averli strofinati tra le mani: questo li aiuterà a rilasciare alcuni degli oli, così da percepirne l'aroma mentre si sorseggia il cocktail.

Conoscete la pimpinella? è una pianta aromatica, ben nota agli antichi, che la utilizzavano in cucina e in medicina (già...
13/02/2025

Conoscete la pimpinella? è una pianta aromatica, ben nota agli antichi, che la utilizzavano in cucina e in medicina (già Plinio il Vecchio la consigliava per curare le vie respiratorie).
Da non confondere con l'anice verde, la pimpinella, anzi, le sue foglie, hanno un sapore particolare, che ricorda vagamente il cetriolo, e conferiscono una nota particolare ai piatti in cui vengono utilizzate. Noi oggi ve la suggeriamo per una panatura di pesce.
Filetto di merluzzo in crosta di erbe e parmigiano (per 2 persone)
Ingredienti:
2 filetti di merluzzo
1 uovo
pangrattato
farina
erba cipollina tritata
prezzemolo tritato
pimpinella tritata
parmigiano grattugiato
1 filo di olio extravergine d'oliva
pepe
Preparazione:
In un piatto mescolate il trito di erba cipollina, prezzemolo e pimpinella con il parmigiano e il pangrattato.
Versate la farina in un primo piatto, l'uovo sbattuto in un secondo e il trito di erbe, parmigiano e pangrattato in un terzo.
Pepate il merluzzo, infarinatelo, poi passatelo nell'uovo sbattuto e nel composto di pangrattato con erbe aromatiche e parmigiano.
Fate cuocere i filetti in olio evo ben caldo, ma a fuoco molto basso e girandoli di tanto in tanto: i tempi di cottura dipendono dal loro spessore, ma mediamente ci vogliono più o meno 15 minuti.
Servite dopo averlo insaporito ulteriormente con qualche goccia di succo di limone, se vi piace.
Che vino abbinare al filetto di merluzzo in crosta di erbe e parmigiano?
Ribolla Gialla Bollacasa Screm, le cui bollicine e la cui acidità lasceranno la bocca pulita dalla eventuale sensazione di untuosità del fritto.
E' un vino relativamente moderno, anche se nasce da un vitigno autoctono friulano a bacca bianca che risale a 700 anni fa, e il nome è legato alla sua caratteristica peculiare: l'elevato contenuto acido dei mosti che poteva far ribollire il vino anche in damigiana.
Un sapore rotondo, gradevole, asciutto e fresco.
Un colore giallo paglierino brillante con riflessi verdognoli.
Un profumo fruttato e agrumato.
Un perlage fine, un'effervescenza fine e persistente.
Un grande aperitivo, ma anche un vino da tutto pasto con piatti di pesce ma anche di carni e verdure ed è una preziosa alleata del prosciutto crudo (soprattutto se di San Daniele).
Vi aspetta alla Bottega del vino, Via Repubblica 49, Bollate.

Pollo, farina, pangrattato, uova... no, non è il solito petto di pollo impanato e fritto! C'è qualcosa di più, che fa di...
12/02/2025

Pollo, farina, pangrattato, uova... no, non è il solito petto di pollo impanato e fritto!
C'è qualcosa di più, che fa di questo secondo piatto, grazie a un mix di sapori e consistenze, qualcosa di davvero goloso.
Straccetti di pollo in crosta profumata (per 4)
Ingredienti:
3 petti di pollo
farina
2 uova
pangrattato
1 cucchiaio scorza di limone tritata finemente
parmigiano grattugiato
2 cucchiai di prezzemolo fresco tritato
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
Preparazione:
Preriscaldate il forno a 200°C.
Tagliare i petti di pollo a listarelle spesse circa 1 cm.
Preparate tre piatti fondi. Nel primo versate la farina. Nel secondo sbattete le uova. Nel terzo mescolate pangrattato, scorza di limone, il parmigiano e prezzemolo. Infarinate le strisce di pollo in più riprese e immergetele nelle uova sbattute. Scolate e impanate con il pangrattato.
Rivestite una o due teglie con carta da forno spennellata di olio evo, trasferiteci gli straccetti di pollo e, volendo, conditeli con un filo d'olio.
Infornate e fate cuocere gli straccetti per 15 minuti, girandoli a metà cottura.
Terminate la cottura in modalità grill e rosolate le crocchette di pollo per 1 minuto su ciascun lato.
Che vino abbinare agli straccetti di pollo in crosta profumata?
Le caratteristiche principali di questa pietanza sono la delicatezza della carne unita alla leggera acidità e l’aromaticità del limone. Il vino adatto ad accompagnarla è sicuramente un bianco aromatico e strutturato. Struttura e aromaticità, infatti, sono gli elementi che bilanciano le caratteristiche del limone, accompagnando il piatto con armonia senza coprirne gli aromi, creando piuttosto un equilibrio molto gradevole.
La nostra scelta cade quindi su Noè Manzoni Bianco – I.G.T., un vero prodotto di nicchia.
Conosciuto solo dai veri intenditori, è stato ideato e messo a punto dal prof. Luigi Manzoni, preside della Scuola Enologica di Conegliano, durante una serie di esperimenti condotti negli Anni 30 sul miglioramento genetico della vite mediante incrocio ed ibridazione.
Vitigno autoctono della provincia di Treviso, nasce dall’incrocio tra Riesling Renano e Pinot Bianco, e viene apprezzato per le sue doti di finezza ed eleganza: 13% vol., è di colore giallo paglierino con riflessi verdognoli. All’olfatto esprime sentori di frutta esotica. In bocca è equilibrato, di ottimo corpo.
Accompagna egregiamente i primi a base di verdure (con gli asparagi, poi, è strepitoso) e i piatti a base di pesce o di carne bianca.
Da servire alla temperatura di 10-12°C.
Vi aspetta alla Bottega del vino, via Repubblica 49, Bollate

                       🍷    🍷
11/02/2025

🍷 🍷

Se c'è un ortaggio che potremmo definire buono per tutto l'anno, visto che se ne coltiva una varietà per ogni stagione, ...
11/02/2025

Se c'è un ortaggio che potremmo definire buono per tutto l'anno, visto che se ne coltiva una varietà per ogni stagione, quello è il porro. Versatile in cucina (lo si può usare sia cotto che crudo, per fare involtini, gratin, torte salate, vellutate, zuppe, paste, tortini e contorni golosi) ha anche il pregio di essere ipocalorico e ricco di fibre.
Noi però ve lo presentiamo in una versione che in quanto a calorie non scherza, perfetta per questo periodo invernale.
Gratin di riso, porri e pancetta (per 3 persone).
Ingredienti:
per il riso
3 porri grandi
200 g di pancetta
100 g di b***o
parmigiano grattugiato
sale
pepe
per la besciamella:
30 g di b***o
40 g di farina
1/2 l di latte
Preparazione:
Affettate le parti bianche dei porri e rosolatele in 50 g di b***o.
In un pentolino senza alcun condimento mettete a dorare la pancetta.
Nel frattempo preparate la besciamella.
Preriscaldate il forno a 160°C.
Imburrate una teglia (tenete da parte qualche fiocchetto di b***o). Versate un po' di
besciamella sul fondo, distribuiteci sopra i porri e la pancetta e coprite tutto con la salsa rimanente.
Completate il tutto con una abbondante spolverata di parmigiano grattugiato e qualche fiocchetto di b***o.
Infornate e fate cuocere per 25 minuti.
Da servire caldo.
Che vino abbinare al gratin di riso, porri e pancetta?
Questa pietanza si abbina con un vino rosso di medio corpo, come il Cabernet Sauvignon di Belcorvo: 11,5% vol., è un vino elegante e di grande struttura, da degustare in calice di dimensioni medio-grandi alla temperatura di circa 18 °C.
COLORE
Rosso tra il rubino e il porpora, intenso e ricco, con riflessi tra il viola e il magenta e una trasparenza ridotta.
BOUQUET
Bouquet complesso e affascinante. All’olfatto si presenta fruttato, in prevalenza di frutti a polpa rossa (lamponi, ribes), e allo stesso tempo leggermente erbaceo.
SAPORE
Gusto pieno e persistente, leggermente astringente. Robusto e complesso, tuttavia piacevole ed elegante. In bocca è sapido, armonico e dotato di buona struttura, con bella trama tannica e buona componente acida con finale morbido.
Vi aspetta alla bottega del vino, via Repubblica 49, Bollate.

Questa è la ricetta ideale, sia per il sapore del piatto che per la semplicità della sua preparazione. Tenetela a mente,...
10/02/2025

Questa è la ricetta ideale, sia per il sapore del piatto che per la semplicità della sua preparazione. Tenetela a mente, perché vi permetterà di portare in tavola una vera delizia, morbida ma contemporaneamente anche croccante, dolce ma anche amarognola...
Pasta con ricotta e noci (per 4 persone)
Ingredienti:
360 gr di pasta del formato che preferite
250 gr di ricotta
30 noci
40 gr di cipolla
noce moscata
sale
olio extravergine di oliva
Preparazione:
Mettete a cuocere la pasta in abbondante acqua salata.
Nel frattempo, tritate finemente la cipolla e fatela rosolare nell'olio evo per qualche minuto, poi aggiungete le noci tritate in modo grossolano e grigliatele.
Mescolate la ricotta in una ciotola con un pizzico di noce moscata, 1 cucchiaio di acqua di cottura della pasta e un pizzico di sale.
Versate la crema ottenuta nella padella con le noci. Mescolate, abbassate la fiamma e lasciate cuocere per qualche minuto.
Scolate la pasta al dente, conservando un po' di acqua di cottura. Trasferite la pasta nella padella e amalgamate bene tutti gli ingredienti (aggiungete acqua di cottura se necessario).
Servite immediatamente.
Che vino abbinare alla pasta ricotta e noci?
Un bianco aromatico e fruttato, come Bollacasa Screm Sauvignon D.O.C., un vino dal forte impatto gustativo e olfattivo, con un bouquet intenso che sprigiona aromi fruttati e vegetali perfettamente in equilibrio. In bocca è morbido, vellutato e persistente.
Perfetto accompagnato a piatti leggeri e sorseggiato come aperitivo.
TIPOLOGIA: Bianco
VITIGNI: Sauvignon Blanc
GRADAZIONE: 12% Vol.
TEMP. DI SERVIZIO: 8-10 °C
Vi aspetta alla Bottega del vino, Via Repubblica 49, Bollate.

Ecco un dolce al cucchiaio gustosissimo e perfetto in tutte le stagioni, perché si può preparare con qualunque frutta, i...
09/02/2025

Ecco un dolce al cucchiaio gustosissimo e perfetto in tutte le stagioni, perché si può preparare con qualunque frutta, invernale o estiva che sia. E farlo non è nemmeno difficile, visto che bastano un grill, un generoso strato di frutta e un altrettanto generoso strato di crema. Noi oggi vi presentiamo la versione a base di frutti di bosco.
Gratin di frutti rossi (per 4/6 persone)
Ingredienti:
2 uova a temperatura ambiente
Zucchero a velo
1 bustina di zucchero vanigliato
75 g di zucchero semolato
200 g di Philadelphia
4 cucchiai di panna fresca
450 g di frutti rossi (more, lamponi, mirtilli etc.)
Preparazione:
In un'insalatiera, schiacciate il Philadelphia e lo zucchero semolato con una forchetta. Aggiungete i tuorli, la panna e lo zucchero vanigliato; mescolate con una frusta fino ad ottenere una crema. Montate a neve gli albumi e incorporateli a questo composto con una spatola.
Accendete il grill.
Sciacquate la frutta e dividetela in 4 o 6 stampini da forno.
Ricopritela con la crema, cospargete il tutto con lo zucchero a velo e fate rosolare brevemente sotto al grill.
Servite subito.
Che vino abbinare al gratin di frutti rossi?
Prosecco Rosé, un vino delicato ed equilibrato: il suo bouquet, fresco e fruttato, impreziosito da note di mela, fragolina di bosco e pesca, si sposa perfettamente con la frutta e il suo vivace ed elegante perlage pulisce perfettamente il palatodall'eventuale sensazione di untuosità data dal Philadelphia e dalla panna.
VITIGNO Glera (85%) , Pinot nero (15%)
ETÀ MEDIA DELLE VITI 10 anni
PERIODO DI VENDEMMIA 20 agosto − 10 settembre
VINIFICAZIONE È ottenuto dalla vinificazione separata con pressatura soffice delle uve Glera vinificate in bianco e Pinot nero vinificate in rosa.
PRESA DI SPUMA Metodo Martinotti in autoclavi di acciaio per 60 giorni.
AFFINAMENTO In acciaio.
COLORE Rosa tenue; perlage fine e persistente.
PROFUMO Fruttato, con note di mela golden, agrumi, fragolina di bosco e pesca.
SAPORE Equilibrato, fresco e delicato.
ABBINAMENTI GASTRONOMICI Perfetto da abbinare a piatti leggeri e piacevole da sorseggiare in qualunque momento. Dall’aperitivo al dolce, non delude mai.
GRADAZIONE ALCOLICA11,5% Vol.
TEMPERATURA DI SERVIZIO8-10 °C
Prosecco Rosé vi aspetta alla Bottega del vino, Via Repubblica 49, Bollate.

Conoscete certamente la tarte Tatin, pilastro della gastronomia francese, ma questa è la versione salata, che trova più ...
08/02/2025

Conoscete certamente la tarte Tatin, pilastro della gastronomia francese, ma questa è la versione salata, che trova più raramente posto sulle nostre tavole. E questo è un peccato, perchè è davvero molto gustosa, per cui abbiamo pensato di darvene la ricetta.
Tarte Tatin di verdure invernali con formaggio di capra (per 4/5 persone)
Ingredienti:
1 rotolo di pasta sfoglia
500 g di verdure miste invernali (zucca, carote, sedano rapa, ecc.)
150 g di formaggio fresco di capra
2 cucchiai di miele (meglio se millefiori)
2 cucchiai di aceto balsamico
olio extravergine di oliva
qualche rametto di timo fresco
sale
pepe
Preparazione:
Pulite le verdure e tagliatele a fette di circa mezzo cm di spessore.
In una pirofila da forno, scaldate a fuoco medio un po' di olio evo.
Disponete le fette di verdure nella pirofila, sovrapponendole leggermente, conditele con sale, pepe, rametti di timo e lasciate cuocere a fuoco lento.
Dopo 5-7 minuti di cottura, quando le verdure iniziano ad ammorbidirsi, levate la
pirofila dal fuoco, aggiungete il miele e l'aceto balsamico e mescolate delicatamente.
Spalmate il formaggio di capra sulle verdure (tenetene un pochino da parte per la decorazione) coprite tutto con la pasta sfoglia e ripiegate i bordi verso l'interno della teglia.
Infornate e fate cuocere per circa 25-30 minuti, finché la sfoglia non diventa dorata e croccante.
Prima di servire, lasciate raffreddare leggermente per qualche minuto, poi disponete un piatto da portata sulla teglia e capovolgetela delicatamente.
Decorate con un pochino di formaggio di capra fresco e qualche rametto di timo.
Che vino abbinare alla tarte Tatin con formaggio di capra?
Il buon Riesling di Umberto Passioni: la sua acidità citrica sa bilanciare la cremosità dei formaggi caprini.
11,5% Vol., è un bianco, di media struttura, leggermente mosso e secco.
COLORE
Giallo paglierino con riflessi verdolini tendenti al giallo chiaro.
BOUQUET
Leggermente profumato, bouquet intenso, fruttato con sentori di pesca e albicocca, leggermente amarognolo, fresco e asciutto.
SAPORE
Al palato è fruttato, minerale, fresco, beverino, secco e tendenzialmente acidulo. Si percepisce la corposità e l’equilibrio tra acidità, dolcezza e contenuto alcolico.
Va bevuto giovane.
ABBINAMENTI
Da tutto pasto, con antipasti magri, con minestre e risotti a base di erbe, con piatti a base di pesce o carne, verdure al vapore e formaggi molli.
BICCHIERE
Calice da vino bianco complesso.
TEMPERATURA DI SERVIZIO
10-12 °C
Venite ad assaggiarlo, vi aspetta in negozio, alla Bottega del vino, Via Repubblica 49, Bollate.

Questa è una sofisticata variante del classico Negroni, che offre un’esperienza sensoriale unica: qui bitter, vermouth r...
07/02/2025

Questa è una sofisticata variante del classico Negroni, che offre un’esperienza sensoriale unica: qui bitter, vermouth rosso e caffè si uniscono in un equilibrio perfetto, in bilico tra tradizione e innovazione.
Negroni al caffè
Ingredienti:
2 cubetti di ghiaccio al caffè
3 cucchiai di Gin
2 cucchiai di Punt e Mes
3 cucchiai di Bitter Campari
1 scorza d'arancia, per guarnire
Preparazione:
Preparate del caffé e mettelo in freezer nello stampo per i cubetti di ghiaccio.
Quando sarà congelato, unite gin, Punt e Mes, Bitter Campari e un cubetto di caffè in una brocca. Mescolate in senso orario e per 13 volte, come vuole la tradizione.
Mettete un secondo cubetto di ghiaccio al caffè in un bicchiere basso, quindi versateci sopra il composto a base di gin.
Guarnite con la scorza d'arancia.

Questo è un secondo piatto di pesce leggero, facile e veloce da preparare, adatto sia a una serata più impegnativa del s...
06/02/2025

Questo è un secondo piatto di pesce leggero, facile e veloce da preparare, adatto sia a una serata più impegnativa del solito che a una riunione improvvisata del fine settimana.
Salmone ai capperi (per 4 persone)
Ingredienti:
4 filetti di salmone con la pelle del peso di circa 180 g l'uno
sale
pepe nero macinato fresco
4 cucchiai di b***o
2 spicchi d'aglio tritati
1/2 tazza di vino Sauvignon Bollacasa Screm
1 limone piccolo, scorza e succo
2 cucchiai di capperi
1 cucchiaio di senape di Digione
prezzemolo fresco tritato, per guarnire (facoltativo)
Preparazione:
Condite il salmone su su entrambi i lati con il sale e il pepe nero.
Fate sciogliere, a fuoco medio, 2 cucchiai di b***o, aggiungete il salmone con la pelle rivolta verso l'alto e rosolatelo fino a doratura (ci vorranno circa 3 minuti).
Giratelo e fatelo cuocere dall'altra parte, per altri 3 minuti, finché la pelle non diventa leggermente croccante.
Trasferite il salmone su un piatto: se non fosse cotto completamente, non preoccupatevi: finirà di cuocere nella salsa.
Aggiungi l'aglio nella padella, rosolatelo, poi versate il vino bianco e fatelo sobbollire per 1 minuto, in modo che si riduca leggermente.
Abbassate la fiamma, unite la scorza e il succo di limone, i capperi, la senape di Digione e i restanti 2 cucchiai di b***o. Mescolate per amalgamare, fate sciogliere il b***o e aggiustate di sale e pepe.
Rimettete il ​​salmone nella padella, con la pelle rivolta verso il basso e portatelo a cottura.
Da servire caldo, dopo una spolverata di prezzemolo, se vi piace.
Che vino abbinare al salmone ai capperi?
Per questo pietanza, consigliamo Sauvignon Bollacasa Screm, la cui acidità si abbina perfettamente ai capperi e alla nota di limone che contraddistingue il piatto (e infatti è con questo vino che lo abbiamo cucinato).
E' un bianco dal forte impatto olfattivo e gustativo. Il suo bouquet intenso sprigiona sentori fruttati e vegetali che si equilibrano alla perfezione. In bocca è morbido e vellutato, piacevolmente persistente. Perfetto anche gustato come aperitivo.
TIPOLOGIA: Bianco
VITIGNI: Sauvignon Blanc
GRADAZIONE: 12% Vol.
TEMP. DI SERVIZIO: 8-10 °C
vi aspetta alla Bottega del vino, Via Repubblica 49, Bollate.

Ecco un secondo piatto estremamente saporito, dal profumo intenso, perfetto da preparare nei giorni più freddi. La ricet...
05/02/2025

Ecco un secondo piatto estremamente saporito, dal profumo intenso, perfetto da preparare nei giorni più freddi. La ricetta è davvero semplice, l'unica accortezza sta nella scelta del vino, che deve essere di ottima qualità anche perché vi accompagnerà per tutta la cena.
Salsicce al vino rosso con cipolle (per 4 persone)
Ingredienti:
50 g di b***o
900 g di salsicce di buona qualità
3 g di cipolle rosse grandi, tagliate sottili
1 cucchiaino raso di timo secco
250 ml di vino Rosso Enoteca
50 ml di aceto di vino rosso
1 cucchiaio raso di zucchero
sale
pepe
Preparazione:
Accendete il forno a 200°C.
Fate sciogliere metà del b***o in una teglia, quindi rosolate le salsicce fino a quando non saranno leggermente dorate. Scolatele dal loro grasso e mettetele da parte.
Nello stesso b***o soffriggete delicatamente le cipolle, fino a che si ammorbidiranno (ci vorranno circa per 10-15 minuti).
Aggiungete il timo, il vino rosso, l'aceto e lo zucchero, aggiustate di sale e di pepe, mescolate e portate a ebollizione: fate andare finché il liquido non si sarà ridotto della metà.
Trasferite le salsicce nella teglia, sopra alle cipolle, in modo che continuino a rosolare durante la cottura, quindi infornate e fate cuocere per circa 45 minuti, mescolando di tanto in tanto. Le cipolle devono essere morbide, dorate e glassate con il succo di cottura: se fosse troppo concentrato, aggiungete un po' di acqua bollente.
Da servire caldo.
Che vino abbinare alle salsicce al vino rosso e cipolle?
Quello con cui le abbiamo cucinate, Rosso Enoteca, il buon Merlot di Tenuta Belcorvo, un vino fermo, di medio corpo e buona struttura: 10, 5°, è un rosso giovane ma interessante nella struttura e nel profumo, capace di sorprendere. Va lasciato ossigenare un poco per poterlo apprezzare al meglio.
COLORE
Rosso rubino abbastanza limpido e trasparente, con riflessi violacei. Un colore adeguato a un vino giovane al primo grado di maturazione.
BOUQUET
All’olfatto è fruttato con note di frutta rossa, accompagnate da un profumo leggermente speziato di pepe macinato fresco e, appunto, anice stellato.
SAPORE
Vino vivace, fresco e leggero. Al palato è dotato di buona struttura e risulta pieno, robusto, armonico e persistente, con finale asciutto.
ABBINAMENTI GASTRONOMICI
Ottimo anche insieme a primi piatti con sugo di carne, arrosti di carne bianca o rossa, coniglio, pollame e formaggi di media stagionatura.
TEMPERATURA DI SERVIZIO
18-20 °C.
BICCHIERE
calice ampio da rosso
Vi aspetta alla Bottega del vino, Via Repubblica 49, Bollate

Eccovi la ricetta per un primo piatto al forno buonissimo e facile da fare. La deliziosa crosticina croccante che ne ric...
04/02/2025

Eccovi la ricetta per un primo piatto al forno buonissimo e facile da fare. La deliziosa crosticina croccante che ne ricopre la superficie conquisterà tutti.
Gratin di riso al ragù (per 4 persone)
Ingredienti:
300 g di riso parboiled
150 g di macinato di manzo
150 g di macinato di maiale
700 g di passata di pomodoro
40 g di concentrato di pomodoro
160 g di piselli surgelati
70 ml di vino bianco secco
1 cipolla
300 g di mozzarella
80 g di parmigiano grattugiato
olio extravergine d’oliva
origano secco
sale
pepe
Preparazione;
Tritate la cipolla e fatela dorare in un tegame capiente con un filo di olio extravergine d’oliva. Aggiungete la carne macinata, rosolatela per qualche minuto, poi sfumate col vino bianco e lasciatelo evaporare a fuoco vivace.
A questo punto unite la passata e il concentrato di pomodoro, allungate con un po’ d’acqua, salate, pepate e profumate il tutto con qualche pizzico di origano. Mettete un coperchio, portate a bollore e lasciate cuocere a fuoco dolce.
Dopo un’oretta allungate il ragù con circa 600 ml di acqua bollente e aggiungete il riso; fatelo cuocere per 2 minuti in meno del tempo indicato sulla confezione, avendo cura di mescolare spesso. (Al bisogno, unite altra acqua bollente, ma con parsimonia).
Preriscaldate il forno a 200°C.
Lessate i piselli surgelati in acqua bollente salata e scolateli.
Tagliate la mozzarella a cubetti.
Quando il riso è pronto, togliete il tegame dal fuoco, versateci i piselli, 50 g di parmigiano grattugiato, 200 g di mozzarella e mescolate.
Ungete con un po’ d’olio evo una pirofila, versatevi il riso, livellatelo e distribuite sulla superficie i cubetti di mozzarella e il parmigiano rimasti.
Infornate e fate cuocere per 15-20 minuti, fino a quando si sarà formata una crosticina dorata.
Lasciate riposare per circa 10 minuti prima di servire.
Che vino abbinare al gratin di riso al ragù?
Questa pietanza è ottima con un rosso corposo come Refosco dal Peduncolo Rosso Bollacasa Screm, un vino autoctono del triveneto, caratterizzato dal profumo fruttato di lampone e mora selvatica, con un tocco speziato di cannella, dotato di una buona struttura, che si presta perfettamente ad accompagnare pietanze a base di carne.
Gradazione: 13,5% Vol.
Temperatura di servizio: 18-20°C.
Vi aspetta alla Bottega del vino, Via Repubblica 49, Bollate.

Indirizzo

49 Via Repubblica
Bollate
20021

Orario di apertura

Lunedì 15:30 - 19:00
Martedì 09:30 - 12:30
15:30 - 19:00
Mercoledì 09:30 - 12:30
15:30 - 19:00
Giovedì 09:30 - 12:30
15:30 - 19:00
Venerdì 09:30 - 12:30
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Sabato 09:30 - 19:00

Telefono

+393407391917

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