Liquore Moliterno rinfresca d'estate e riscalda d'inverno!
Indirizzo
Altomonte
Orario di apertura
Lunedì | 08:00 - 12:30 |
15:30 - 19:00 | |
Martedì | 08:00 - 12:30 |
15:30 - 19:00 | |
Mercoledì | 08:00 - 12:30 |
15:30 - 19:00 | |
Giovedì | 08:00 - 12:30 |
15:30 - 19:00 | |
Venerdì | 08:00 - 12:30 |
15:30 - 19:00 | |
Sabato | 08:00 - 12:30 |
15:30 - 19:00 | |
Domenica | 09:00 - 12:30 |
16:00 - 19:00 |
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In sintesi....
È quasi centenaria la storia aziendale della “Liquore Moliterno”, ed è tutta incentrata sulla figura del capostipite Carlo che, fin da ragazzo, si appassionò ad un mondo particolare per i suoi tempi. Un mondo fatto di profumi, semi, erbe, spezie ed aromi, bottiglie e bottigliette multiformi e policrome, confezioni, casse, etichette e festoni, in una emozionante scoperta di forme e di contenuti che lo affascinò per sempre. Un mondo infinito, che stava tutto in una parola, un mestiere, antico e non comune, e perciò intriso di fascino e mistero: il liquorista. Una parola che sapeva di laboratorio, di alchimia, di antichi libri, di manipolazioni, di misture, di alambicchi, di fumi e di fuochi, di acqua e di essenze e di alcool, ma che per Carlo Moliterno non aveva segreti irrisolti e non svelati.
Fin da ragazzo aveva cominciato ad appassionarsi a questa antica arte, proprio qui ad Altomonte, frequentando la famosa azienda di vini pregiati, liquori e vermut di Ciro Luigi Giacobini e del figlio Francesco. Una vera e propria industria – una delle poche allora esistenti in provincia di Cosenza – che fin dalla seconda metà del XIX secolo aveva saputo trasformare l’antichissima tradizione vinicola e liquoristica di questa zona (già nota ai Romani) in un momento di crescita e di sviluppo economico del territorio, impiegando direttamente o nell’indotto decine di operai ed arrivando a movimentare oltre 200.000 bottiglie di prodotto all’anno.
A dorso di mulo, per piste scoscese e fiumare, e poi in ferrovia, per valli e litorali, i prodotti dei Giacobini (vincitori di svariate medaglie d’oro e vari riconoscimenti nelle più importanti Fiere campionarie ed Esposizioni dell’epoca, nonchè fornitori ufficiali anche di alcune Case Reali straniere) da Altomonte raggiungevano – in treno o per nave – i quattro angoli del mondo, ove erano richiesti ed apprezzati, come dimostrano anche trattati economici dell’epoca ed accurate ricerche storiche (Giovanni Sola “Calabria Citeriore dell’800”).