25/01/2022
Di necessità virtù! 😜🍷
L'enoteca online per conoscere e acquistare i vini del Sud Italia
https://www.bevicisud.com
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BeviciSud permette all’appassionato non solo di “comprare vino”, ma soprattutto di “conoscere il vino” che si sta acquistando, la terra dove è stato prodotto e il vignaiolo che lo ha accompagnato dalla vite alla bottiglia. BeviciSud non è un e-commerce senz’anima, non è uno scaffale on-line, ma è l’amore e la passione di un gruppo di esperti al servizio di questa terra ancora tutta da scoprire...
Di necessità virtù! 😜🍷
La leggenda narra che un cucchiaino inserito nel collo di una bottiglia di spumante aperta consenta una migliore conservazione della sua effervescenza, impedendo la fuoriuscita e la dispersione delle bollicine.
Diversi studi scientifici hanno dimostrato il contrario: l’unico sistema efficace per mantenere l’anidride carbonica resta il tappo ermetico! 🍾🥂
Come lo guardi guardi... è sempre il momento giusto! 🍷💪
L’abbinamento pizza-vino non è affatto semplice, bisogna evitare che struttura e tannini coprano completamente il sapore della pizza.
Non perderti le linee guida del nostro sommelier di fiducia, Yuri Buono!
Buona lettura e buon 🍷🍕
Esiste un popolo, quello napoletano, che ha conquistato il mondo con un po’ di acqua e farina. Dal Seicento ad oggi, questa conquista “antropologica” è avvenuta con il piatto più famoso del mondo: la pizza.
Nel suo "Historia Plantarum", Teofrasto (371 a.C. - 285 a.C.) indaga, per primo, in modo scientifico il mondo vegetale e studia morfologia, riproduzione, fisiologia, rapporto con l'ambiente di circa 455 piante; ne coglie molte peculiarità e crea una terminologia.
Abbiamo così le prime informazioni dettagliate sulla fisiologia della vite, i metodi di potatura e di propagazione, le esigenze climatiche e gli insetti e le malattie che la attaccano. 🍇
Capovolgere la bottiglia finita nel cestello del ghiaccio è considerata una mancanza di rispetto e una forma di maleducazione nei confronti di tutti i presenti e, soprattutto, dei camerieri!
Tanto vale portarsi avanti!
Bevicisud!🍷
Nell'Antichità la fermentazione non era controllata e il grado alcolico dei vini poteva variare di molto. Per ovviare al problema, i Romani erano soliti mescolare i vini meno alcolici con quelli più forti o aggiungere miele o aromi al mosto.
La maggior parte dei vini venivano anche addizionati con sale, acqua marina concentrata, resina e gesso, mentre i vini migliori e più strutturati venivano arricchiti aggiungendo un mosto concentrato che alzava la gradazione di uno o due gradi alcolici.
Al vino finito venivano spesso aggiunti estratti di erbe, miele, legni odorosi, essenze vegetali, mirra, assenzio, profumi e rose, creando un’incredibile varietà di vini aromatizzati, spesso anche sottoposti a cottura assieme ad ingredienti in infusione.
Insomma, un'idea di vino completamente diversa dalla nostra! 🍷
Per far sì che lo spumante venga aperto seguendo le buone maniere, basterà accompagnare dolcemente il tappo sino alla sua completa fuoriuscita in modo che la pressione dei gas si scarichi gradualmente. 🍾
Il 2021 per noi è stato l'anno dei desideri realizzati.
Che la perseveranza accompagni l'anno che sta per iniziare!
Tanti auguri e... BeviciSud! 🍷
Considerando che si usavano coppe molto robuste, i brindisi dovevano essere decisamente fragorosi! 😆🍷
Il Meridione è stato da sempre paladino del recupero e della tutela delle tradizioni ed è proprio ciò che cercheremo di fare, pensando ad un menu che rappresenti tutta la parte bassa dello stivale, attraverso il racconto dei piatti tipici che compongono questi due importanti pranzi e con gli abbinamenti di vini provenienti dalle singole regioni.
Buona lettura! 🍷
Il Meridione è stato da sempre paladino del recupero e della tutela delle tradizioni ed è proprio ciò che cercheremo di fare, pensando ad un menu che rappresenti tutta la parte bassa dello stivale, attraverso il racconto dei piatti tipici che compongono questi due importanti pranzi e con gli abbi...
Che sia un pranzo informale o una cena elegante è bene seguire alcune semplici indicazioni!🍷
Il nostro viaggio nell’Italia del Sud non riguarda solo il vino, ma anche il racconto dei prodotti che hanno fatto la nostra storia e che abbiamo voluto evidenziare attraverso un menu originale, con la presenza di una pietanza tipica per ogni regione, abbinandola a uno specifico vino.
Buona lettura! 🍷
Un famoso aforisma, infatti, afferma che “si cucina sempre pensando a qualcuno, altrimenti stai solo preparando da mangiare” ed ecco perché, durante le feste, questa frase assume ancora maggiore importanza.
Ogni bottiglia, dalla più economica alla più blasonata, racchiude al suo interno una storia che va "liberata" con rispetto, secondo regole precise. 🍷
Attenzione però, nel caso di vini da invecchiamento prolungato, ricordati di mettere la bottiglia in verticale il giorno prima di consumarla, così da far depositare l’eventuale sedimentazione nella parte bassa! 🍷
Al Sud siamo sempre in Paradiso! 🍷
Il suolo, ovviamente, rappresenta uno degli elementi fondamentali della viticoltura e il tipo di suolo nel quale cresce la vite influisce sulle qualità organolettiche del vino. 🌱🍇
La Giornata Mondiale del Suolo 2021 e la sua campagna "Fermare la salinizzazione del suolo, aumentarne la produttività" mirano ad aumentare la consapevolezza dell'importanza di mantenere sani gli ecosistemi e il benessere umano affrontando le crescenti sfide della gestione sostenibile del suolo, combattendone la salinizzazione e incoraggiando le società a migliorarne la salute.
Secondo Plinio il Vecchio i vini italiani cominciarono a diffondersi dopo l’anno 600 di Roma, con l’arrivo in Italia di schiavi orientali, più esperti di vigneti e di vinificazione dei Romani e con l’introduzione di nuovi vitigni di qualità e di nuove tecniche viticole. Presto i Romani iniziarono a esportare vino e viticoltura in quasi tutti i territori dell'Impero: in Provenza, nel Nord della Francia, in Germania, sul Reno e sulla Mosella.
Insomma, è proprio ai Romani, grazie alle vaste fonti documentali che ci sono pervenute, che possiamo far risalire le origini della moderna Enologia! 🍇🍷
Inventato nel IV secolo, il fondo detto “a campana” trae probabilmente origine dalle bottiglie di vetro soffiato, il cui fondo rotondo veniva fatto rientrare per una migliore stabilità.
Il fondo, inoltre, consente di versare il vino più agevolmente, seguendo le regole del Galateo.
Le coccole della domenica sera 🥰🍷
Precisamente 7 anni fa l'Unesco iscriveva la vite ad alberello di Pantelleria nella lista dei beni Patrimonio dell’Umanità.
Da questa vite nasce il passito, uno dei più famosi vini dolci del mondo, con le sue note di uva passa e frutta secca.
Uva aromatica coltivata da sempre a Pantelleria, nel libero consorzio comunale di Trapani, e storicamente utilizzata per “addolcire” lieti banchetti. Negli anni è diventato uno dei più famosi vini dolci del mondo, con le sue note di uva passa e frutta secca, scrivendo una delle storie più dol...
Il Black Friday di BeviciSud sta per iniziare.
24 vini in super sconto per 24 ore.
Nessun codice sconto, devi solo aggiungerli al carrello!
24 vini del Sud Italia selezionati in super sconto per 24 ore
Qual è il tuo “colore” preferito? 🍷
Famoso e rinomato già dal ‘600, il Fiano di Avellino è entrato, a pieno titolo, tra i grandi bianchi d’Italia.
Riconosciuto come vino DOCG nel 2003, si adatta a molti abbinamenti: dai piatti a base di pesce e crostacei alla parmigiana di melanzane, passando per le polpette e il pollo alla cacciatora. Da provare con salumi e formaggi, anche grassi, proprio perché acidità e sapidità contrastano la grassezza e aiutano a pulire il palato.
Un terroir vasto ed eterogeneo, con inverni rigidi, estati miti, forti escursioni termiche e argille che si alternano a sabbie, pomici e gesso. Un vino caratterizzato da doti non comuni di acidità e sapidità, con una naturale predisposizione a dare il meglio di sé anche a distanza di molti anni.
Oltre a questo motivo più “burocratico” pare ce ne sia uno decisamente più “tecnico”.
Sembra che la capacità polmonare degli antichi soffiatori di vetro permettesse loro di creare, con un unico soffio, bottiglie di tale capacità.
Il nostro viaggio inizia da qui, dal Vulture, dove, grazie alla cura e all’impegno di molti produttori, l’Aglianico sta ritrovando il suo posto d’onore tra i grandi vini del panorama italiano.
La cucina dell’entroterra lucano si presta benissimo ad essere accompagnata da questo vino: dalla carne di manzo e di agnello, alle minestre, dagli stufati a un saporito e stagionato caciocavallo podolico, senza dimenticare i pecorini di Filiano e Moliterno.
Celebrato sin dall’antichità, in tempi più moderni prima dimenticato e poi riportato in auge. La storia di questo grande rosso del Sud ha vissuto momenti difficili, ma anche di grande importanza. Oggi più che mai, grazie alla cura e all’impegno di molti produttori, l’Aglianico del Vulture s...
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