NORD - calamita il tuo cammino

28/01/2025

🌟 NORD - calamita il tuo cammino 2025 🌟

È un po' che non ci facciamo sentire, ma siamo tornati più carichi che mai! 💥 Abbiamo già iniziato il 2025 con nuovi rifornimenti di calamite e speriamo che questo nuovo anno porti con sè anche tante novità!

E voi? Siete già andati in qualche rifugio quest’anno? Raccontateci dove siete stati nei commenti, siamo curiosissimi! 👣⛰️

30/12/2024

24/12/2024

Buon Natale e Buone Feste da NORD-calamita il tuo cammino. 🎄🤩

Un ringraziamento speciale a tutte le attività che hanno deciso di aderire al progetto. Che il nuovo anno possa portare ulteriori novità e che la nostra community possa continuare a crescere! 😎

19/12/2024

Finalmente! Vi sveliamo da vicino il nuovo look della calamita NORD per il Rifugio Scalorbi! 🌟✨

Che ne pensate di questo stile unico? 😍

Se non l’avete ancora aggiunta alla vostra collezione, niente paura… riaprono l’anno prossimo! 😎🎉 Non lasciatevela scappare!

14/12/2024

📣 Nuovo arrivato nel progetto NORD! 🤩
Ecco a voi Malga Campolevà di Sotto. Un posto magico in cui poter gustare la loro produzione agricola e una selezione di prodotti del territorio: dalla verdura del loro orto alle carni, dai salumi ai formaggi del loro baito. 🧀

Voi ci siete mai stati? Ora avete un buon motivo per andarci o per tornarci. 😍

08/12/2024

Caminetto, bevanda calda e guardare le we**am dei rifugi innevati! 😍

06/12/2024

📍Rifugio Malga Malera, San Giorgio di Bosco chiesanuova, Verona, Veneto.

La struttura, che risale al 1800, è stata un tempo rifugio per i pastori durante l’alpeggio. Oggi, invece, è il luogo perfetto per gustare deliziose specialità locali. 🤩

Raggiungibile in soli 25 minuti a piedi dal centro di San Giorgio, oppure con una passeggiata di un’ora lungo una strada bianca (chiusa al traffico) partendo dalla Conca dei Parpari. 🚶‍♂️

E non finisce qui: ci sono tanti altri itinerari da scoprire! Conoscete qualche percorso interessante? Scrivetelo nei commenti! 😊👇

19/11/2024

✨ Ecco a voi la collezione NORD! ✨
Dal nostro ultimo sondaggio, ci avete chiesto di vedere tutte le calamite… ed eccole qua! 📍💫
Sono ben 28 attività, distribuite tra 4 province: Verona, Vicenza, Trento e Cuneo. 🙌

Siamo super soddisfatti del cammino percorso fino ad ora, ma... non ci fermiamo qui! 🚀
NORD - Calamita il tuo cammino continua e chissà… ci potrebbero essere anche delle novità in arrivo! 😉

Rimanete connessi e taggateci! 🔍✨

Rifugio Monte Torla Rifugio Castelberto BAR PASSO FITTANZE Rifugio Primaneve sul Monte Tomba Rifugio Monte Tomba Rifugio Malga Moscarda Rifugio Branchetto Rifugio Malga Lessinia Rifugio Lausen Rifugio Malga Malera Rifugio Boschetto Rifugio Chierego - Monte Baldo - 1911m slm Rifugio Podestaria Chiosco Boracia Agribirrificio Laorno Rifugio Cuneck Rifugio San Carlo RIFUGIO ACHILLE PAPA - MONTE PASUBIO Rifugio Mario Fraccaroli Rifugio Carbonetto Rifugio Malinvern Rifugio Dahu de Sabarnui Rifugio Migliorero 2100 Santuario Sant’Anna di Vinadio

16/11/2024

26/10/2024

La calcatreppola ametistina è una pianta erbacea perenne, molto particolare. Infatti, come suggerisce il nome, ha una colorazione azzurro violetto intenso.
È molto spinosa in tutte le sue parti e ha dei fiori a forma di stella molto belli, che mantengono la loro colorazione molto a lungo.
Proprio per questa sua particolare invariabilità nel tempo, sia come colore che come struttura di pianta, viene spesso impiegata in composizioni di fiori secchi.
Il suo habitat naturale è nei prati aridi o nei terreni ghiaiosi, dove si può notare per il suo colore.

Questa pianta trovava un buon utilizzo anche in cucina:
🍃Le foglie fresche venivano raccolte per preparare una misticanza, insieme ad altre erbe selvatiche.
🫚La radice, piuttosto piccante, veniva impiegata come sostituto del pepe.

Inoltre, si racconta che, la polvere di Calcatreppola essiccata, fosse un ottimo afrodisiaco con cui, nell’Inghilterra del XVI secolo, venivano fatti abitualmente dei dolci.

🫖Anche in medicina, ha sempre trovato un buon utilizzo per curare diversi disturbi. Ad esempio, dato l’avvicinarsi dell’inverno, è utilizzata per fare una tisana bollente; l’inalazione dei suoi vapori, infatti, aiuta a sedare la tosse.

19/10/2024

16/10/2024

📍Rifugio Mario Fraccaroli, Trento, Trentino Alto-Adige.

Un rifugio a 2239m, con un panorama meraviglioso. Per arrivarci, ci sono diverse possibilità. Una di queste è tramite la mulattiera che parte da Rifugio Revolto, passa da Rifugio Passo Pertica, Rifugio Scalorbi e poi il sentiero che porta fino alla cima. Un percorso ben segnalato e che vi permette di passare da ben 3 rifugi del progetto NORD. 🤩

Rimanete connessi e seguite il loro profilo, perchè prossimamente ci sarà il weekend ufficiale di chiusura della stagione 2024! 😎🍻

13/10/2024

Un fantastico percorso per raggiungere il Rifugio Lausen 🤩🤩🤩

13/10/2024

🌿La fusaggine comune è tra le piante più particolari che si possono trovare in natura in questo periodo. La sua peculiarità è la singolare forma dei suoi frutti, che ricordano sia nella forma che nel colore, la berretta dei cardinali. A maturità sono di un rosso intenso e, aprendosi, mostrano i semi color arancio carico. Rimangono sui rami molto a lungo e, in inverno, sono particolarmente belli da vedere, perchè spiccano, soprattutto nel bosco con la neve!

‼️Attenzione però, sono bellissimi ma molto velenosi, come pure le sue foglie e la sua corteccia. In caso di assunzione in dosi elevate può portare alla morte, sia l’uomo che gli animali domestici.
🐦‍⬛Gli uccelli invece non corrono questo pericolo, che quindi riescono ad utilizzarla come ottima risorsa alimentare in inverno. Grazie al fatto che riescono a mangiare e digerire i frutti senza conseguenze, merli, pettirossi e tordi, sono i protagonisti della sua disseminazione.

La fusaggine, conosciuta anche come “Berretta da prete”, è un arbusto alto qualche metro, i cui fusti giovanili verdi, sono segnati in altezza da quattro linee, che li rendono quasi quadrati. Quando invece i rami sono maturi, sono marroni con venature verdastre. Il suo legno ha un delicato profumo di mela e, in passato, essendo molto duro e flessibile, ha trovato impiego in molti campi e per vari usi. Per esempio, nel medioevo, veniva utilizzato per la fabbricazione degli archi, per aghi da maglia, cannelli di pipe, stampi per il b***o e, non ultimo, fusi per filare la lana. Da qui pare derivi il nome fusaggine. Con il carbone, ottenuto dai rami giovani, si ottengono tutt’ora i carboncini, per disegnatori e pittori.
Il carbone dei suoi rami veniva inoltre usato come ingrediente per la preparazione di polvere da sparo. Le sue foglie in autunno prendono delle delicate sfumature porpora.